sabato 16 luglio 2011

4a Mini rassegna stampa di luglio 2011

Girovagando in rete si trovano, come sempre, notizie molto interessanti che pubblico perchè non devono perdersi nei meandri della Memoria.

Libertà di espressione? Se critichi Travaglio ti mandano la polizia

A Carpi i giovani del Pdl, durante lo spettacolo Anestesia totale, distribuiscono dei volantini sul vicedirettore del Fatto. Immediatamente arriva la polizia e li identifica. Due pesi e due misure?


The Untouchable, guai a chi tocca Travaglio. 

Campedelli, Sindaco del PD di Carpi
Potrebbe essere un film, invece è tutto vero. Vuoi parlar male del Papa, di Berlusconi, di Minzolini, di Fede, dei ministri e di tutte le donne del governo? Avanti c'è posto, difficilmente qualcuno verrà a dirti qualcosa: al massimo una pacca sulla spalla. Ma se tocchi il vicedirettore del Fatto quotidiano arrivano le forze dell'ordine a sirene spiegate. I fatti: Travaglio e Isabella Ferrari stanno scorrazzando per il paese con uno spettacolo teatrale dal titolo Anestesia totale. Una pièce apocalittica in cui gli attori immaginano l'Italia dopo Berlusconi: un Paese devastato, amorale e privo di memoria. Il solito ottimismo gauchiste.

Ieri sera lo spettacolo va in scena al teatro di Carpi, in provincia di Modena, e i ragazzi della Giovane Italia (il movimento studentesco del Pdl) si mettono a volantinare all'ingresso del teatro. Niente insulti, nessuna baruffa: solo dei manifesti in cui viene ricordata la "carriera travagliata" dell'immacolato moralista, che poi tanto immacolato non è. "Ci sembra doveroso informare gli spettatori sui processi e sulle condanne subite dal giustizialista Travaglio". E poi l'elenco di tutte le condanne in sede civile del giornalista per diffamazione e per altri reati, condanne che gli sono costate risarcimenti per oltre 250.000 euro.

Apriti cielo. Il sindaco della cittadina, Enrico Campedelli, davanti ai pericolosi cospiratori interpella subito le forze dell'ordine. I poliziotti identificano i ragazzi e poi li lasciano continuare in santa pace: il reato di lesa maestà travagliesca per ora non esiste. Morale della cronaca? Travaglio può trasformare tutti in nani, ciccioni, mafiosi, puttane e nessuno lo tocca. Ma se tocchi l'amico delle procure nella migliore delle ipotesi arriva il soccorso rosso, nella peggiore la polizia. Alla faccia della libertà di espressione.